La creazione del compost è certamente una delle soluzioni più economiche ed ecologiche per smaltire correttamente i rifiuti umidi. Grazie a questo processo, infatti, la sostanza organica viene decomposta dai microorganismi naturalmente presenti nel terreno, per ottenere un terriccio fertile da impiegare nella coltivazione. E approfittarne anche a livello domestico è molto semplice, considerando come in commercio esistano delle compostiere di ogni forma e dimensione, adatte non solo a giardini molto estesi ma anche al piccolo balcone di casa. Molto spesso, però, si sente parlare dell’attivatore del compost: di cosa si tratta e, soprattutto, quali sono alcuni dei prodotti migliori disponibili in commercio?
Nelle prime fasi dell’installazione o della costruzione di una compostiera, non sempre si può approfittare di un terriccio già ricco di sostanze organiche e microorganismi, pronti a decomporre e trasformare i rifiuti domestici. È quindi necessario arricchire il terreno affinché il processo abbia inizio: non solo si dovranno aggiungere dei validi aiutanti come i vermi, i quali hanno la funzione di arieggiare la terra e favorire la decomposizione della materia organica, ma anche ricorrere a un attivatore. Quest’ultimo non è altro che una soluzione, di origine completamente naturale, che permette di accelerare la trasformazione del rifiuto organico in compost, grazie a una sapiente concentrazione di sostanze nutritive e organismi utili.
Di seguito, qualche consiglio.
Per tutte le esigenze di creazione del compost, anche le più semplici a livello domestico, Compo offre una soluzione efficace ed economica. Con il suo Composter per residui vegetali, l’azienda propone un attivatore adatto sino a compostiere dalla capienza di 3 metri cubi, facilissimo da usare. Con risultati visibili già dalle 6 alle 8 settimane, il prodotto in polvere contiene un mix di microorganismi che favoriscono la degradazione degli scarti vegetali, sia quelli provenienti dalla cucina che dalle operazioni di pulizia del giardino. Disponibile in confezioni di due chili, non richiede particolari attenzioni durante l’utilizzo, grazie alla possibilità di mescolarlo direttamente con il terriccio già dalle prime fasi di creazione della compostiera.
Data la ricchezza di guano, urea e calcio, garantisce risultati soddisfacenti in poco tempo, sia per chi realizza compost fresco che maturo. È inoltre indicato impiegarlo tra la primavera e l’autunno, all’incirca da marzo a settembre. Secondo gli acquirenti Amazon, il prodotto presenta i seguenti vantaggi e svantaggi:
- Pro: efficace, facile da usare, polvere di elevata qualità;
- Contro: potrebbe non essere adatto a compostiere di enormi dimensioni.
Anche Solabiol offre una soluzione interessante per accelerare il processo di creazione del compost, grazie al suo attivatore Soacti900. Disponibile in confezioni da 900 grammi, permette di arricchire compostiere fino a 2.2 metri cubi di capienza, garantendo una più veloce decomposizione sia dei tipici scarti da cucina che di altri rifiuti di origine vegetale. Realizzato a partire da sostanze al 100% naturali, può essere impiegato senza restrizioni anche nell’agricoltura biologica, senza ricorrere a elementi di sintesi.
Molto facile da spargere, il prodotto vede soprattutto una composizione a base di lieviti organici, noti per la loro azione fondamentale nel trasformare la sostanza di scarto in un fertilissimo terriccio. La confezione è inoltre richiudibile, per ricorrere all’attivatore più volte nel tempo, evitando gli sprechi soprattutto per compostiere di medie e piccole dimensioni. Secondo gli acquirenti disponibili in Rete, il prodotto presenta i seguenti vantaggi e svantaggi.
- Pro: efficace, economico, confezione pratica;
- Contro: destinato a un uso domestico, non professionale.
Per chi fosse interessato più allo smaltimento degli scarti vegetali del giardino, che dei rifiuti da cucina, BSI propone una soluzione davvero interessante. La società ha infatti deciso di preparare un attivatore specificato principalmente per la decomposizione dell’erba tosata, una presenza sempre molto abbondante fra coloro che dispongono di spiazzi verdi di piccole o medie dimensioni. Distribuito nella pratica confezione a secchiello, affinché possa essere conservato nel tempo in modo sicuro, l’attivatore è ricco di microorganismi dall’elevata potenza d’azione, tanto che i primi risultati si vedono in compostiera già dopo pochissimi giorni.
Adatto anche alle coltivazioni biologiche, poiché prevede ingredienti solo di origine naturale, si sparge velocemente e non necessita di particolari interventi nel tempo, come frequenti ripetizioni. Grazie alla confezione da sei chili, inoltre, può coprire anche compostiere di capienza superiore ai quattro metri cubi. Secondo gli acquirenti Amazon, il prodotto presenta i seguenti vantaggi e svantaggi:
- Pro: efficace, velocissimo nella degradazione, funzionale non solo nell’impiego con l’erba tosata;
- Contro: la confezione pare non presenti delle istruzioni d’uso in lingua italiana.
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