VERDE TIME

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giovedì 15 aprile 2021

VERDE TIME LEZIONI DI GIARDINAGGIO: PIANTE DI APRILE PER ARREDARE CASA

 

Vediamo un po’ come prendersi cura delle piante esistenti e quali piante adottare per arredare casa propria nel primo mese di primavera completa.


Piante da interno di aprile: Azalea

Una pianta molto colorata da portare nel proprio appartamento ad aprile è l’azalea. Si tratta di un vegetale in grado di depurare l’aria, assorbendo i prodotti tossici. Un esempio? I solventi dei detersivi e le vernici dai mobili.I suoi fiori grandi, possono essere di diverse gradazioni di colore. Inoltre, simboleggiano speranza, femminilità e fortuna. In realtà, l’azalea sta bene anche all’esterno. In ogni caso, va posta a mezz’ombra. Le annaffiature devono essere giornaliere e, alla fine della fioritura, è meglio potarla.


Piante da interno di aprile: Kalanchoe

Anche la Kalanchoe ha bei fiori colorati che simboleggia allegria ed ottimismo. Se viene regalata porta bene. Inoltre, viene utilizzata in cosmesi per il gel delle sue foglie. I suoi fiori di forma stellata hanno varie nuance che spaziano dal bianco all’arancione chiaro. Le annaffiature devono essere settimanali. Inoltre, deve essere posizionata in pieno sole nella stanza prescelta.

Piante da interno di aprile: Begonia

Perfetta sia all’interno che all’esterno, la begonia simboleggia ospitalità e gratitudine. Meglio porla a mezz’ombra e non alla luce diretta del sole. Inoltre, deve stare lontana dalle correnti d’aria. Attenzione alle annaffiature. Il terreno deve essere secco e poi si può dare l’acqua. Questo accorgimento, per evitare che le radici della pianta marciscano.



Piante da interno di aprile: Ornitogallo

Il nome dell’ornitogallo deriva dalla sua forma particolare che somiglia alla cresta del pennuto. In alcuni casi, viene conosciuto anche con il nome di Stella di Betlemme. Se decidi di prenderla in casa, sappi che simboleggia riconciliazione. La sua fioritura è in primavera alta. I suoi colori accesi nei toni dell’arancione sono perfetti per dare un tocco in più al tuo appartamento.

Posizionala in un posto soleggiato ma al riparo dai venti. Va annaffiata ogni 15 giorni. Se non sai regolarti, meglio tastare il terreno e controllare che sia davvero secco.


Piante d’aprile: come prendersene cura

Come abbiamo letto più su, il mese di aprile è il momento giusto per occuparsi delle piante che abbiamo a casa. L’aumento delle ore di luce e l’aumento delle temperature, favoriscono il rinvigorirsi delle piante. La prima cosa che puoi fare per le tue piante è arieggiare spesso gli ambienti. Questo perché il riscaldamento è ormai spento, in quasi tutte le abitazioni ma l’umidità deve essere controllata. Inoltre, è necessario non dimenticare le annaffiature che devono continuare come quando il riscaldamento era acceso. Magari, puoi diminuire la frequenza ma non smettere mai. Per regolarti, puoi toccare lo strato superiore del terriccio. Se è molto secco procedi ad annaffiare.Riscaldamento spento non significa interrompere le annaffiature. Anche se la temperatura interna è molto buona per la maggior parte delle specie coltivate in vaso in appartamento le annaffiature devono continuare. Meno frequenti e abbondanti, ma continue. Puoi toccare la parte superiore del substrato e procedere a bagnarlo quando al tatto è molto secco.

Ad aprile, inoltre, dovrai fare attenzione alla luce che filtra dalle finestre. Se in inverno era molto utile, ad aprile potrebbe diventare pericolosa, soprattutto per alcune tipologie di piante. Puoi ovviare al problema spostando la pianta.

Particolare attenzione meritano le orchidee. La loro fioritura, infatti, avviene proprio in questo periodo dell’anno. Perciò, procedi alla concimazione, la fioritura potrebbe essere ancora più bella. Ad aprile è anche il momento di sporcarsi le mani. Infatti, potresti dover procedere alla sostituzione del terriccio esaurito e, quindi, dei rinvasi periodici. Entro i primi 15 giorni di aprile, inoltre, dovrai potare le piante grasse. 



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