VERDE TIME

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lunedì 19 aprile 2021

VERDE TIME LEZIONI DI GIARDINAGGIO: TIGRIDIA COSA SAPERE

 


La 
TigridiaTigridia pavonia, è una pianta ornamentale originaria del Messico coltivata a scopo ornamentale per la bellezza dei suoi fiori che abbelliscono aiuole e fioriere dall’inizio dell’estate fino all’autunno inoltrato.


Caratteristiche generali della Tigridia

La Tigridia è una bulbosa (o tuberosa) molto resistente alle alte temperature e generalmente si coltivata in piena terra in giardino.

Dal bulbo si originano steli coriacei alti mediamente 50 cm avvolti da foglie allungate lanceolate di colore verde molto simili a quelle dei gladioli.

Ogni stelo sviluppa da 6 a 8 bellissimi con petali coriacei è il cui colore varia dal bianco narciso al giallo carico, dal rosa al rosso rubino.Il centro invece si presenta maculato come quello delle orchidee.

Coltivazione della Tigridia

Esposizione: ama i luoghi soleggiati e riparati dal vento ma si sviluppa ben anche a mezz’ombra.

Terreno: cresce bene nel comune terreno da giardino ma predilige quello sciolto, ben drenato e ricco di sostanza organica.


Annaffiature: va regolarmente annaffiata come tutte le bulbose soprattutto nei periodi siccitosi e durante l’estate.

Concimazione: una volta al mese somministrare concime liquido specifico per bulbose dopo averlo diluito nell’acqua delle annaffiature.


Moltiplicazione Tigridia

La pianta, come il tulipano e tante altre bulbose, oltre che per seme può essere propagata mediante bulbilli.

La separazione dei bulbilli si effettua in primavera ed è la tecnica di propagazione più utilizzata per l’immediata produzione di nuove piante da fiore con le stesse caratteristiche della pianta madre.

La moltiplicazione per seme richiede invece tempi più lunghi. Le piante ottenute con questa tecnica iniziano a fiorire dopo circa 3 anni.

Impianto dei bulbi

I bulbi di Tigridia si piantano in primavera, nel mese di aprile, interrandoli ad una profondità di 8-10 cm. Le buche devono essere profonde il doppio dell’altezza del tubero. Ciascun bulbo va distanziato da quello successivo di circa 20 cm.



Parassiti e Malattie della Tigridia

E’ una bulbosa molto resistente agli attacchi di parassiti animali. Tra le malattie fungine teme il marciume radicale provocato dal ristagno idrico.

Cure della Tigridia

Recidere i fiori appassiti; in autunno estrarre i bulbi dal terreno e dopo averli fatti asciugare all’aria, conservarli fino alla primavera successiva in un miscuglio di sabbia asciutta o torba.



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