Perenni per ogni clima
Fra gelo e canicola, fra umido e secco
Se siamo sinceri con noi stessi (e spesso lo siamo, sia pure con una certa fatica) il nostro sogno – senza arrivare all’assurdo di utilizzare le ormai proverbiali piante di plastica – è di poter governare un giardino in cui tutto o quasi si regoli da sé, regalandoci il massimo delle soddisfazioni. Piante che fioriscano tutto l’anno, foglie che non cadano mai, un terreno che non debba essere concimato, zappe e rastrelli semoventi, un impianto d’irrigazione che si metta in movimento su richiesta da parte delle piante stesse. In questo miraggio un po’ disneyano sicuramente va inclusa anche la possibilità di poter contare su di una folta categoria di specie vegetali, che siano in grado di affrontare qualsiasi tipo di clima, senza costringerci a dover continuamente correre ai ripari per evitare danni da freddo (e umido) o da caldo (e secco) eccessivi. Ebbene, se tutte le altre fantasie rimarranno forse per sempre nel nostro immaginario onirico, quest’ultimo desiderio, invece, ha buone probabilità di poter essere esaudito, perché la natura non provvede proprio a tutto, ma qualche volta ci asseconda e, se glielo chiediamo, una mano ce la dà. Specialmente per il giardiniere che opera in regioni caratterizzate da clima semi-continentale – Pianura Padana e altre aree del Nord – la possibilità di mettere a dimora piante perenni che tollerano, in pari tempo, sia il gelo invernale sia la calura e la siccità estiva, è un’autentica e preziosa risorsa.
In giardino
- L’apparato radicale delle perenni può essere protetto sia dal gelo sia dal caldo eccessivo, distribuendo alla base delle piante un generoso strato di fine ghiaietto, che contribuisce anche a mantenere un certo grado d’umidità.
- Un altro modo per proteggere le perenni dai loro nemici climatici è di realizzare attorno a loro una siepe in funzione di cintura protettiva e riparo.
Scelta delle piante
- In generale, le specie che in natura nascono e vivono nei deserti, nelle praterie e nelle aree steppiche hanno imparato a tollerare forti variazioni stagionali, di umidità e di temperatura.
- Interi generi botanici sembrano possedere doti innate per affrontare le due condizioni opposte: per es. Paeonia, Eryngium, Euphorbia e molte leguminose. In modo particolare, sono ottime le piante che hanno un apparato radicale a fittone o parzialmente tuberoso.
- Se si è scelto un genere che nel suo insieme tollera bene l’umidità, le sue specie maggiormente disponibili a sopportare anche la siccità sono quelle con foglie coriacee e tendenti al colore glauco
- Se il problema è particolarmente grave, una delle categorie di piante che meglio si adattano ai due estremi climatici è quella delle bulbose che, proprio a causa del loro ciclo di vita, sono già abituate a sopportare questo tipo di situazione.
- Un altro gruppo di piante che spesso si mostra capace di uscire indenne dopo mesi difficili, prodotti da forze naturali in lotta fra loro, è quello delle graminacee, che talvolta sono sottovalutate anche sotto questo profilo
Perenni popolari
- Centaurea hypoleuca ‘John Coutts’ (↑60 ↔ 50). Cespi compatti, foglie lanceolate, fiori estivi rosa carico.
- Centaurea montana f. alba (↑ 50 ↔ 60). Tappezzante, foglie ovate verde medio, fiori primaverili bianchi.
- Clematis integrifolia (↑ 60 ↔ 60). Perenne, foglie lanceolate, fiori campanulati blu primaverili.
- Eryngium giganteum (↑ 90 ↔ 30). Radici a fittone, foglie a cuore, fiori blu metallico con brattee argentate, estivi.
- Euphorbia amygdaloides ‘Purpurea’ (↑ 80 ↔ 30). Sempreverde, fusti rossastri, foglie verde scuro, fiori giallo-verdognoli.
- Hemerocallis ‘Burning Daylight’(↑ 70 ↔ 50). Compatta, fioritura abbondante, grandi fiori estivi giallo carico.
- Knautia macedonica (↑ 70 ↔ 50). Forma cespi compatti, foglie divise, abbondanti capolini rosso-violacei, estivi.
- Potentilla nepalensis (↑ 70 ↔ 60). Portamento lasso, foglie palmate, fiori estivi rosso-cremisi.
- Salvia verticillata ‘Purple Rain’ (↑ 90 ↔ 50). Foglie ovato-ellittiche e pennate, racemi di fiori estivi di color violetto.
- Sedum telephium ‘Purple Emperor’ (↑ 60 ↔ 30). Rizomatosa, forma cespi compatti, foglie e fiori violacei.
- Tanacetum parthenium ‘Aureum’ (↑ 60 ↔ 30). Perenne non longeva, aromatica, foglie ovato-pennate gialle, capolini bianco-gialli.
- Thalictrum flavum subsp. glaucum (↑ 120 ↔ 60). Rizomatosa, forma cespi compatti, foglie e fusto azzurrognoli, fiori primaverili giallo zolfo.
Perenni insolite
- Amsonia tabernaemontana (↑40 ↔ 40). Numerosi steli, foglie ellittiche, fiori primaverili azzurri
- Baptisia australis (↑150 ↔ 60). Steli glauchi, foglie palmate, fiori estivi blu scuro.
- Carex grayi (↑70 ↔ 60). Graminacea decidua, cespi eretti, foglie verde brillante, capolini di frutti a stella
- Cephalaria alpina (↑ 200 ↔ 60). Perenne gigante, foglie lanceolate, fiori estivi giallo chiaro.
- Delphinium tatsienense(↑ 50 ↔ 30). Foglie profondamente lobate, curiosi fiori primaverili blu cobalto.
- Eryngium serbicum(↑ 30 ↔ 30). Cespi compatti, foglie spinose e pennate, fiori azzurro ametista estivi.
- Euphorbia palustris (↑ 90 ↔ 90). Portamento eretto, fusti verde pallido, foglie verde brillante, fiori giallo intenso.
- Iris missouriensis(↑ 50 ↔ 20). Rizomatosa, foglie strette di 50 cm, fiori estivi blu-violetto.
- Paeonia mlokosewitschii (↑ 80 ↔ 90). Erbacea, foglie verde glauco, fiori primaverili giallo limone.
- Stipa calamagrostis (↑ 60 ↔ 60). Graminacea decidua, lunghe foglie arcuate e lineari, spighette pendule violacee.
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