L’autunno è una seconda primavera per molte piante o per quelle che fioriscono a ondate durante l’estate e si irrobustiscono dopo le piogge. Altre, come alcune bulbose, sembrano avere un orologio interno. Moltissime fioriscono dalla primavera in poi, o partono in piena estate per poi continuare fino ai primi freddi. Chi gode di inverni miti avrà un autunno più lungo, per contro dovrà impegnarsi molto nell’annaffiatura estiva per avere buoni risultati.
Non dimenticate mai l’importanza dei verdi e delle piante da foglia, e ricordate che in autunno c’è il famoso foliage!
Non dimenticate mai l’importanza dei verdi e delle piante da foglia, e ricordate che in autunno c’è il famoso foliage!
1. Sedum
Questo genere della famiglia delle crassulacee conta un gran numero di specie e di ibridi, ed è diffusissimo nei nostri giardini. I Sedum sono belli tutto l’anno, ma ce ne sono alcuni che danno il meglio in autunno. In genere richiedono molto sole, ma in climi caldi possono godere di un’esposizione meno soleggiata.
Tra le migliori varietà a interesse autunnale: ‘Frosty Morn’, ‘Autumn Joy’, ‘Vera Jameson’, a foglie color porpora ‘Angelina’, dal curioso fogliame aghiforme che trascolora dal verde chiaro all’arancio in autunno.
Sedum sieboldii, a foglie glauche, spesso macchiate di porpora brunastro. I fiori color rosa intenso compaiono a tarda estate e inizio autunno e formano un contrasto notevole con le foglie. La pianta è piccola e a portamento strisciante, ideale per piccoli vasi e pocket garden.
Sedum spurium ‘Tricolor’ (in foto), in climi caldi fiorisce nella seconda parte dell’estate, ma le sue foglie sono belle tutto l’anno.
Questo genere della famiglia delle crassulacee conta un gran numero di specie e di ibridi, ed è diffusissimo nei nostri giardini. I Sedum sono belli tutto l’anno, ma ce ne sono alcuni che danno il meglio in autunno. In genere richiedono molto sole, ma in climi caldi possono godere di un’esposizione meno soleggiata.
Tra le migliori varietà a interesse autunnale: ‘Frosty Morn’, ‘Autumn Joy’, ‘Vera Jameson’, a foglie color porpora ‘Angelina’, dal curioso fogliame aghiforme che trascolora dal verde chiaro all’arancio in autunno.
Sedum sieboldii, a foglie glauche, spesso macchiate di porpora brunastro. I fiori color rosa intenso compaiono a tarda estate e inizio autunno e formano un contrasto notevole con le foglie. La pianta è piccola e a portamento strisciante, ideale per piccoli vasi e pocket garden.
Sedum spurium ‘Tricolor’ (in foto), in climi caldi fiorisce nella seconda parte dell’estate, ma le sue foglie sono belle tutto l’anno.
2. Kniphofia
Per il loro aspetto un po’ bizzarro le Kniphofia sono guardate spesso con sospetto. Ingiustamente, perché sono piante dai colori vivaci e lo stelo eretto, che creano un bellissimo contrasto con le piante più tondeggianti, dando verticalità. Ne esistono di molti colori, in genere decisi e caldi, ma anche gialli e persino verdi (cv. ‘Percy’s Pride’).
A seconda di specie e varietà la fioritura è più o meno tarda. Anche la Felicia amelloides (fiorellini azzurri in foto), classificata anche come Agathea coelestis, ha una fioritura che si prolunga all’autunno, soprattutto se in estate non sono mancati acqua e concime.
Per il loro aspetto un po’ bizzarro le Kniphofia sono guardate spesso con sospetto. Ingiustamente, perché sono piante dai colori vivaci e lo stelo eretto, che creano un bellissimo contrasto con le piante più tondeggianti, dando verticalità. Ne esistono di molti colori, in genere decisi e caldi, ma anche gialli e persino verdi (cv. ‘Percy’s Pride’).
A seconda di specie e varietà la fioritura è più o meno tarda. Anche la Felicia amelloides (fiorellini azzurri in foto), classificata anche come Agathea coelestis, ha una fioritura che si prolunga all’autunno, soprattutto se in estate non sono mancati acqua e concime.
3. Tulbaghia
Impagabile negli accostamenti un po’ più elaborati delle bordure miste o nei giardini mediterranei, dove risalta grazie al color lilla e il fiore delicato.
Un errore comune nella coltivazione è pensare che l’acqua in estate non sia necessaria: invece lo è, eccome! Per fiorire bene, dalla fine dell’estate in avanti, la Tulbaghia ha bisogno di irrigazioni abbondanti e frequenti, che bagnino bene il pane di terra. Il drenaggio deve essere ottimo e il terreno non troppo ricco. Rende molto bene piantata in masse e in lunghe pennellate, ma periodicamente va divisa.
Da sapere: ha un odore di aglio molto penetrante, che si sprigiona al mattino presto specialmente dopo una piovuta. La nota positiva è che è commestibile e si può usare al posto dell’aglio in cucina, ma in dosi minori.
Impagabile negli accostamenti un po’ più elaborati delle bordure miste o nei giardini mediterranei, dove risalta grazie al color lilla e il fiore delicato.
Un errore comune nella coltivazione è pensare che l’acqua in estate non sia necessaria: invece lo è, eccome! Per fiorire bene, dalla fine dell’estate in avanti, la Tulbaghia ha bisogno di irrigazioni abbondanti e frequenti, che bagnino bene il pane di terra. Il drenaggio deve essere ottimo e il terreno non troppo ricco. Rende molto bene piantata in masse e in lunghe pennellate, ma periodicamente va divisa.
Da sapere: ha un odore di aglio molto penetrante, che si sprigiona al mattino presto specialmente dopo una piovuta. La nota positiva è che è commestibile e si può usare al posto dell’aglio in cucina, ma in dosi minori.
4. Cosmos
La cosmea fa ancora fatica ad affermarsi come annuale a fioritura autunnale. Va seminata presto, in febbraio e marzo, e la sua fioritura inizia in estate, ma si protrae fino al freddo.
Ciò che può devastare la cosmea sono i venti, che la appiattiscono e la strapazzano rendendola un groviglio di rami spezzati. Ma in luoghi riparati è insuperabile. Se cimata periodicamente tarderà la fioritura e rimarrà più compatta, formando un cuscino fiorito. Le foglie profumano di mela verde.
Altre annuali a interesse autunnale: Zinnia, Helianthus(molti girasoli sono già sfioriti in inverno ma esistono delle cultivar più tardive, come ‘Autumn Beauty’). Non dimenticate il girasole perenne, Helianthus tuberosus o topinambur; Tithonia rotundiflora; Xerochrysum bracteatum(precedentemente classificato come Helichrysum bracteatum); Catharanthus roseus(perenne a breve vita trattato come annuale); Nierenbergia (decombente) Salpiglossis; Cleome; Tagete; Nicotiana langsdorfii; Moluccella laevis; Ageratum houstonianum ‘ Blue Horizon’.
La cosmea fa ancora fatica ad affermarsi come annuale a fioritura autunnale. Va seminata presto, in febbraio e marzo, e la sua fioritura inizia in estate, ma si protrae fino al freddo.
Ciò che può devastare la cosmea sono i venti, che la appiattiscono e la strapazzano rendendola un groviglio di rami spezzati. Ma in luoghi riparati è insuperabile. Se cimata periodicamente tarderà la fioritura e rimarrà più compatta, formando un cuscino fiorito. Le foglie profumano di mela verde.
Altre annuali a interesse autunnale: Zinnia, Helianthus(molti girasoli sono già sfioriti in inverno ma esistono delle cultivar più tardive, come ‘Autumn Beauty’). Non dimenticate il girasole perenne, Helianthus tuberosus o topinambur; Tithonia rotundiflora; Xerochrysum bracteatum(precedentemente classificato come Helichrysum bracteatum); Catharanthus roseus(perenne a breve vita trattato come annuale); Nierenbergia (decombente) Salpiglossis; Cleome; Tagete; Nicotiana langsdorfii; Moluccella laevis; Ageratum houstonianum ‘ Blue Horizon’.
5. Anemone x hybrida
L’anemone giapponese è una pianta deliziosa, leggera e dal portamento elegante e arioso. Si estende facilmente da sola, prosperando in luoghi ombrosi e non troppo asciutti.
Altre erbacee medio-basse: Gaura; Solidago; Mimulus autantiacus; Perovskia atriplicifolia; Aster novi-belgii ‘Peace’, ‘Jenny’, ‘Professor Anton Kippenburg’, ‘Fellowship’, ‘Blue Lagoon’; Aster novae-anglie ‘Alma Potschke’, ‘Hella Lacy’, ‘John Davies’; Aster x frikartii ‘Wunder von Stäfa’, ‘Monch’; Aster linosyris (giallo), A. ericoides, A. laterifolius; Symphyothrichum ‘Little Carlow’ (comunemente denominato Aster ‘Little Carlow’); Boltonia asteroides; Pentas lanceolata; Stokesia laevis; Chrysanthemum (sono tantissimi, e non solo per le ricorrenze); Phytostegia virginiana; Ceratostigma wilmottianum; Osteospermum; Evolvulus convolvuloides; Astrantia.
L’anemone giapponese è una pianta deliziosa, leggera e dal portamento elegante e arioso. Si estende facilmente da sola, prosperando in luoghi ombrosi e non troppo asciutti.
Altre erbacee medio-basse: Gaura; Solidago; Mimulus autantiacus; Perovskia atriplicifolia; Aster novi-belgii ‘Peace’, ‘Jenny’, ‘Professor Anton Kippenburg’, ‘Fellowship’, ‘Blue Lagoon’; Aster novae-anglie ‘Alma Potschke’, ‘Hella Lacy’, ‘John Davies’; Aster x frikartii ‘Wunder von Stäfa’, ‘Monch’; Aster linosyris (giallo), A. ericoides, A. laterifolius; Symphyothrichum ‘Little Carlow’ (comunemente denominato Aster ‘Little Carlow’); Boltonia asteroides; Pentas lanceolata; Stokesia laevis; Chrysanthemum (sono tantissimi, e non solo per le ricorrenze); Phytostegia virginiana; Ceratostigma wilmottianum; Osteospermum; Evolvulus convolvuloides; Astrantia.
6. Zephyranthes
Molto diffusi e confusi spesso con crochi bianchi, le Zephyranthes si aprono e fioriscono abbondantemene dopo le pigge autunnali (vengono infatti chiamate “rain lily"). Ne esistono delle specie a fiori rosa, Zephiranthes grandiflora, la migliore per il giardino, e Zephiranthes rosea.
A causa di una erronea denominazione dei cataloghi di vendita, sono spesso confuse con gli Habranthus, che sono molto diversi.
Altre bulbose a interesse autunnale: Amaryllis belladonna; Tricyrtis hirta; Aconitum(attenzione, tutte le parti della pianta, specie la radice, sono tossiche); Schizostylis coccinea Nerine bowdenii; Trigridia pavonia.
Molto diffusi e confusi spesso con crochi bianchi, le Zephyranthes si aprono e fioriscono abbondantemene dopo le pigge autunnali (vengono infatti chiamate “rain lily"). Ne esistono delle specie a fiori rosa, Zephiranthes grandiflora, la migliore per il giardino, e Zephiranthes rosea.
A causa di una erronea denominazione dei cataloghi di vendita, sono spesso confuse con gli Habranthus, che sono molto diversi.
Altre bulbose a interesse autunnale: Amaryllis belladonna; Tricyrtis hirta; Aconitum(attenzione, tutte le parti della pianta, specie la radice, sono tossiche); Schizostylis coccinea Nerine bowdenii; Trigridia pavonia.
7. Kirengeshoma palmata
Praticamente una sconosciuta, eppure immancabile in zone in ombra parziale e umide. In autunno produce dei fiori tubolari, di color giallo pallido, ma la sua vera ricchezza sono le foglie palmate.
In foto è visibile sullo sfondo.
Altre piante di interesse autunnale adatte a zone ombrose: Epimedium; Euphorbia marginata, E ‘Diamond frost’, E.dulcis e molte altre; Liriope muscari; Matteuccia struthiopteris; Osmunda regalis; Thelypteris palustris.
Praticamente una sconosciuta, eppure immancabile in zone in ombra parziale e umide. In autunno produce dei fiori tubolari, di color giallo pallido, ma la sua vera ricchezza sono le foglie palmate.
In foto è visibile sullo sfondo.
Altre piante di interesse autunnale adatte a zone ombrose: Epimedium; Euphorbia marginata, E ‘Diamond frost’, E.dulcis e molte altre; Liriope muscari; Matteuccia struthiopteris; Osmunda regalis; Thelypteris palustris.
8. Tecoma stans
Rampicante arbustiva a fusto legnoso, la Tecoma è una bignoniacea di grande prodigalità. Da adulta e se ben collocata fiorisce a ondate dalla primavera all’autunno, quando si rafforza grazie alle piogge.
Altri rampicanti di interesse autunnale: Ipomoea coerulea; Phaseolus caracalla; Thunbergia grandiflora;
Thunbergia alata (annuale o biennale; Ipomoea quamoclit e I.q. alba; Asarina scadens; Lonicera periclymenum ‘Belgica’; Alcune Clematis; Campsis x tagliabuana ‘Madame Galen’; Ipomoea alba (Calonyction aculeatum); Plumbago ‘Bleu Foncé’.
Rampicante arbustiva a fusto legnoso, la Tecoma è una bignoniacea di grande prodigalità. Da adulta e se ben collocata fiorisce a ondate dalla primavera all’autunno, quando si rafforza grazie alle piogge.
Altri rampicanti di interesse autunnale: Ipomoea coerulea; Phaseolus caracalla; Thunbergia grandiflora;
Thunbergia alata (annuale o biennale; Ipomoea quamoclit e I.q. alba; Asarina scadens; Lonicera periclymenum ‘Belgica’; Alcune Clematis; Campsis x tagliabuana ‘Madame Galen’; Ipomoea alba (Calonyction aculeatum); Plumbago ‘Bleu Foncé’.
9. Ageratum houstonianum
L’agerato ha una fioritura lungo tutto il corso dell’anno, dalla primavera in poi. Non devono mancare acqua e concime oltre che a una cimatura continua dello sfiorito, e occasionalmente un taglio severo se la pianta dovesse scomporsi. La cultivar ‘Blue Horizon’ è piuttosto alta e a fiori grandi e compatti.
L’Agastache aurantiaca (fiori color arancio pallido in foto) è una pianta nativa delle zone aride degli Stati Uniti, ed è molto usata in composizioni miste o come ciuffi fitti per dare forti accenti di colore. Resistente al secco, è una di quelle piante accomodanti di cui non si può fare a meno.
Erbacee alte e arbusti di interesse autunnale: Physalis alkekengi; Hippophäe rhamnoides(olivello spinoso), dall’autunno in poi forma mazzi di bacche arancio chiaro che permangono per molti mesi; Spartium junceum (ginestra); Rosa moyesii ‘Geranium’; Rosa‘Mutabilis’; Rosa rugosa; Rosa setipoda; Ceanothus ‘Autumnal Blue’.
L’agerato ha una fioritura lungo tutto il corso dell’anno, dalla primavera in poi. Non devono mancare acqua e concime oltre che a una cimatura continua dello sfiorito, e occasionalmente un taglio severo se la pianta dovesse scomporsi. La cultivar ‘Blue Horizon’ è piuttosto alta e a fiori grandi e compatti.
L’Agastache aurantiaca (fiori color arancio pallido in foto) è una pianta nativa delle zone aride degli Stati Uniti, ed è molto usata in composizioni miste o come ciuffi fitti per dare forti accenti di colore. Resistente al secco, è una di quelle piante accomodanti di cui non si può fare a meno.
Erbacee alte e arbusti di interesse autunnale: Physalis alkekengi; Hippophäe rhamnoides(olivello spinoso), dall’autunno in poi forma mazzi di bacche arancio chiaro che permangono per molti mesi; Spartium junceum (ginestra); Rosa moyesii ‘Geranium’; Rosa‘Mutabilis’; Rosa rugosa; Rosa setipoda; Ceanothus ‘Autumnal Blue’.
10. Sternbergia lutea
Spesso confusa con i crochi, la Sternbergia è una pianta molto diffusa allo stato spontaneo, e ben più grande dei crochi. La fioritura è di un giallo denso e cremoso.
Ci sono anche numerosi crochi a fioritura autunnale, come il Crocus ochroleucus, C. kotschyanus, C. medius.
Altre bulbose basse: Colchicum autumnale, C. byzantinum, C. ‘The Giant’; Leucojum autumnale (tarda estate-inizio autunno); Cyclamen hederifolium.
Spesso confusa con i crochi, la Sternbergia è una pianta molto diffusa allo stato spontaneo, e ben più grande dei crochi. La fioritura è di un giallo denso e cremoso.
Ci sono anche numerosi crochi a fioritura autunnale, come il Crocus ochroleucus, C. kotschyanus, C. medius.
Altre bulbose basse: Colchicum autumnale, C. byzantinum, C. ‘The Giant’; Leucojum autumnale (tarda estate-inizio autunno); Cyclamen hederifolium.
11. Semplicemente… Salvia!
Il numero di specie e ibridi diSalvia è enorme. La comune salvia usata in cucina da secoli è solo una tra mille.
La fioritura varia di stagione a seconda della specie o della varietà ma è sempre spettacolare, abbondante e in genere sui toni dell’azzurro e del viola scuro.
Il numero di specie e ibridi diSalvia è enorme. La comune salvia usata in cucina da secoli è solo una tra mille.
La fioritura varia di stagione a seconda della specie o della varietà ma è sempre spettacolare, abbondante e in genere sui toni dell’azzurro e del viola scuro.
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