VERDE TIME

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venerdì 24 marzo 2017

Realizzare un giardino naturalizzato in stile prateria


Pianta un mix di erbe ornamentali e fiori autoctoni perenni e sceglile in numero, assortimento e disposizioni vari e casuali. Scegli erbe e arbusti floreali diversi in base alla morfologia del terreno e alla tipologia di giardino: preferisci piante più alte per spazi più ampi, piante più piccole per giardini di dimensioni più ridotte. L’impianto di piante naturalizzate apparirà magnifico se progettato raggruppando insieme le varietà simili, e posizionando alcune piante succulente tra le varie aree. 


Sviluppo

Le graminacee ornamentali hanno due modalità di crescita distinte: a cespuglio o a rizomi. Le piante che crescono in cespugli assomigliano più a piante perenni e crescono in modo raggruppato ed ordinato. Nonostante sia probabile un minimo di semina, nel tempo la pianta diventerà più grande in circonferenza senza diventare infestante. Nel caso delle piante rizomatose invece possiamo aspettarci una diffusione altamente infestante: con il loro impianto, è possibile aspettarsi uno sviluppo infestante e potenzialmente disastroso. Comprendere la tipologia di piante ornamentali da impiantare, e la loro crescita, è importante per prevenire un’indesiderata infestazione del giardino.
Le erbe ornamentali richiedono un po’ di pioggia, che aiuti il loro sviluppo. Anche se la maggior parte delle erbe ornamentali preferiscono il sole, ciò non è vero in tutti i casi, quindi è necessario comprendere e conoscere le condizioni ambientali ottimali per le varie tipologie scelte. Prepara quindi il terreno per la semina, mescolandovi 7-8 cm di compost organico e del materiale ammendante, nelle quantità richieste dal terreno.

Manutenzione

La manutenzione per questi tipi di piante è abbastanza semplice. È preferibile lasciare crescere le piante annuali per tutto l’inverno, senza toccarle, e potarle vicino alla base in primavera, riducendone la lunghezza di 6-8 cm per le piante più basse, di 10-12 cm per quelle più alte. Ogni tre o quattro anni potrebbe essere necessario dover rivangare il terreno e separarle nuovamente, nel caso crescano oltre l’area desiderata. La pianta tende talvolta a seccare nella parte centrale col passare degli anni. Se ciò accade, è possibile tagliare la pianta, conservandone alcuni ciuffi ancora vitali e ripiantandoli nel terreno per un nuovo sviluppo.

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