La fontana zen è una struttura che si può osservare in qualsiasi tipologia di giardino zen. Essa è un elemento essenziale che ha come scopo principale quello di rilassare il proprio spirito. L’acqua che sgorga dai rubinetti in canna di bambù è tipica del feng shui e significa appunto acqua e vento. Il suono prodotto dall’acqua che cade sui sassi o sullo specchio sottostante, produce un suono tale da rilassare, tranquillizzare, rigenerare, allontanare i pensieri negativi e aumentare il proprio quoziente intellettivo. Questa struttura minimal viene realizzata con: un contenitore in pietra (o comunque un materiale naturale), una pompa per drenare e praticare un continuo circolo dell’acqua, un rubinetto realizzato con la canna di bambù, e per concludere l’acqua che simboleggia il nutrimento della terra.
La fontana zen può essere adattata a qualsiasi ambiente, modello di giardino zen o altro. In linea di massima esistono tre principali di categorie nelle quali le fontane zen si suddividono: i vasi in terracotta, le fontane in bambù e quelle di conchiglie marine. La scelta della tipologia di fontana zen da realizzare, dipende dal luogo in cui s’intende sistemarla. È bene ricordare che, fondandosi sul principio zen di rilassamento e pace interiore, la fontana deve possedere quelle che sono le caratteristiche base di questa cultura. Essa può essere sistemata in giardino, immersa nella natura circostante, collocata in prossimità di un laghetto, all’ingresso del giardino e in tantissimi altri luoghi. Proprio per la sua versatilità, ma allo stesso tempo per la sua particolarità, questa struttura deve essere realizzata in maniera da fondersi totalmente con l’ambiente circostante. Le tre tipologie di fontane citate in precedenza, si differenziano per forma e materiali impiegati per la loro realizzazione.
Per la realizzazione di una fontana zen occorrono materiali facilmente reperibili presso negozi specializzati. Se si vuole realizzare una struttura in bambù, occorre avere a disposizione: un vaso o un contenitore con un’apertura larga, dello spago, colla, tre bambù con diametro di circa 2 cm, uno lungo 15 e largo 5 cm, una pompa e un tubo per la circolazione dell’acqua. Unisci i tre pezzi di bambù con diametro più piccolo utilizzando lo spago; posiziona questa base a un lato del vaso. Successivamente incolla a questa struttura il pezzo di bambù con diametro più largo utilizzando della colla. Ricorda d’inclinarlo leggermente in modo tale da far scivolare l’acqua sulla base del vaso. A questo punto si sistema la pompa sul fondo del vaso; il tubo si fa passare sopra e dietro la base della fontana, e si fa entrare dentro il bambù più largo di almeno 5 cm. Il tubo può essere fissato con del nastro, ricordando di fare in modo che non si bagni e si stacchi dal supporto. Infine si riempie il contenitore d’acqua e si attiva la pompa. È possibile sistemare delle pietre decorative, o piantine che nascondano la pompa.
Come affermato già in precedenza, esistono varie tipologie di fontana zen. Tra di esse c’è la fontanella in terracotta. I materiali necessari per la sua realizzazione sono: una lima tonda, silicone, trapano, sottovasi dal diametro di 42-18-15 centimetri e tre del diametro di 10 cm, vasi di 15 e 10 cm di diametro, una pompa, un tubo, della vernice spray impermeabilizzante. A questo punto si prende il sottovaso con diametro maggiore e si cosparge la base con la vernice spray. Si fora il sottovaso di 18 cm; si limano in 4 punti i bordi del vaso da 15 cm e un varco in quello da 10 cm. Un foro d’uscita per l’acqua in circolo si pratica nel sottovaso da 18-15 e uno più piccolo nei 3 sottovasi da 10 cm. Inserisci la pompa nel sottovaso da 42 cm e nel vaso rovesciato con diametro di 15 cm, poi posiziona il sottovaso da 15 cm e così via. I fori nei quali si sistema la pompa devono essere sigillati ai bordi con del silicone in modo tale da evitare perdite. Infine collega la pompa al tubo e riempi la base della fontanella con l’acqua. Puoi aggiungere delle pietre o piantine finte.
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