VERDE TIME

VERDE TIME

giovedì 26 luglio 2018

VERDE TIME ESTATE: CONOSCIAMO ALCUNE PIANTE GRASSE

Alcuni appassionati di giardinaggio rinunciano alla coltivazione delle piante grasse perché ritengono che siano poco attraenti poiché monocromatiche o limitatamente varie a seconda della specie; in realtà esistono moltissime varietà di succulente, alcune delle quali hanno bellissimi colori, oltre che stupende fioriture.
Le piante grasse hanno un grosso vantaggio rispetto a molte altre varietà, si tratta infatti in molti casi di specie davvero semplici da gestire, coltivabili sia all’esterno direttamente a terra (se si abita in zona dagli inverni miti), che in vaso tra le mura domestiche; inoltre il loro aspetto tropicale, le dimensioni e la semplice propagazione le rendono piante ideali per la creazione di stupende composizioni in grado di migliorare l’estetica di una zona del giardino, piuttosto che delle stanze di casa.
La selezione di succulente che abbiamo preparato in questo articolo riunisce dieci piante dalle molteplici virtù; si tratta di specie facili da coltivare, con strutture fisiche prodigiose e colorazioni accattivanti.

1. Echeveria elegans


Le foglie di questa specie sono concave e tondeggianti, i fiori piccoli e di colorazione che varia dal rosa al rosso corallo con sfumature giallo intenso.
Le Echeveria richiedono un terreno poroso e drenante, meglio se composto da una parte di concime, una di sabbia grossolana e una di polvere di carbone. In inverno le annaffiature devono essere completamente sospese, la pianta non tollera temperature inferiori ai 4°C.

2. Haworthia fasciata


Questa succulenta è di piccole dimensioni (5-10 cm di altezza), sviluppa inflorescenze poco appariscenti, le sue foglie sono lunghe e carnose.
La Haworthia fasciata è perfetta a scopo ornamentale soprattutto se coltivata in abbinamento con altre specie così da creare composizioni in vaso; necessita ombra parziale.

3. Aloe humilis


L’Aloe humilis è una specie di aloe ideale per piccoli vasi, raggiunge circa 10-12 cm di altezza e inflorescenze di 35-40 cm che raggruppano venti o più fiori di colore arancione, giallo o rosso, le foglie sono unite in una rosetta.

4. Sempervivum arachnoideum


Si tratta di una pianta perenne le cui foglie sono riunite in una rosetta basale e coperte da piccoli peli biancastri che formano una sorta di ragnatela, da qui il suo nome; le rosette sono molto piccole (3 cm circa) e il fusto si allunga producendo una fioritura alta circa 15 cm.
I fiori, a simmetria raggiata, presentano 8-10 petali di colore variabile dal rosa al rosso al violetto, la fioritura sopraggiunge tra giugno e settembre. Questa specie resiste bene al gelo e necessita pieno sole e un terreno molto drenante.

5. Senecio mandraliscae


Alta circa 30 cm, questa succulenta ha foglie cilindriche di colore bluastro a crescita strisciante; è una pianta molto originale e apprezzata come varietà ornamentale.
In estate produce piccoli fiori bianchi, deve essere coltivata in pieno sole ed è molto resistente alla siccità e al gelo (fino a -5).

mercoledì 25 luglio 2018

VERDE TIME ESTATE : CONOSCIAMO ALCUNE PIANTE GRASSE



Le piante grasse, o succulente, sono una vastissima famiglia tra cui si possono trovare meravigliose specie adatte sia alla coltivazione indoor che a quella esterna; se state cercando qualche varietà da inserire nel paesaggio naturale del vostro giardino, piuttosto che in casa, in questa guida troverete un’interessante selezione di alcune delle specie più belle e semplici da gestire.

1. Aeonium arboreum


Originarie dell’Africa e delle isole Canarie, queste piante si sono naturalizzate anche nel sud dell’Italia; si tratta di una specie la cui coltivazione richiede un terreno ben drenante composto da una parte di concime e una di sabbia. Questa pianta sopporta bene anche le basse temperature a patto che sia protetta dalle gelate, la riproduzione avviene per talea avendo cura che la parte radicale sia messa a dimora ben asciutta.
Il fusto della Aeonium arboreum può raggiunge 1 metro di altezza, le foglie possono essere di colore verde brillante o rosso e i fiori sono riuniti in grappoli di colore giallo oro.

2. Kalanchoe


La maggior parte delle piante appartenenti a questa specie sono arbusti o erbacee perenni; la varietà più grande, la Kalanchoe beharensis del Madagascar, può raggiungere addirittura i 6 metri di altezza, ma le altre crescono per un massimo di 1 metro.
Si tratta di piante rustiche, con grandi foglie verdi e maculate, molto apprezzate sia per il fogliame ornamentale che per i fiori multicolore.

3. Sedum morganum


Il Sedum morganum è una curiosa pianta grassa a crescita ricadente che presenta piccole foglie cilindriche e una fioritura estiva con colorazioni che variano dal rosa al rosso. Questa varietà necessita di una posizione in pieno solo e arieggiata, sistemata in vasi appesi è davvero molto decorativa.

4. Euphorbia tirucalli ‘Rosea’


Il genere comprende molti piccoli arbusti, alberi, rampicanti e piante erbacee tra cui molte sono piante grasse. Conosciuta anche come “pianta delle matite”, a causa della forma allungata e sottile delle foglie, questa varietà di succulente presenta rami verdi che crescendo si maculano di giallo e rosso.
L’ Euphorbia tirucalli può crescere in qualsiasi tipologia di terreno, non tollera il freddo e ristagni di acqua.

5. Agave Victoriae Reginae


Si tratta di una specie molto apprezzata dai collezionisti e spesso utilizzata come pianta ornamentale per il suo portamento e le grandi dimensioni che può raggiungere.
L’Agave Victoriae Reginae è una pianta cespugliosa dalla bellissima forma sferica; il fogliame è molto particolare, riunito in rosette e venato di bianco, le inflorescenze giallo-verdi a pannocchia si sviluppano al centro delle rosette.

martedì 24 luglio 2018

VERDE TIME ESTATE: COME TRAPIANTARE LE SUCCULENTE


Tra le specie decorative maggiormente apprezzate con cui si possono creare paesaggi naturali davvero suggestivi, piuttosto che eleganti  da inserire nell’ambiente domestico, le succulente rappresentano un’opzione perfetta anche per coloro che hanno poco tempo da dedicare al giardinaggio o che si trovano alle prime esperienze in questo campo.
Le piante grasse, infatti, oltre ad essere molto belle e ad offrire una grande varietà tra cui scegliere, sono semplici da coltivare, resistenti e poco impegnative per quanto riguarda la manutenzione; sono piante perfette per creare moltissime tipologie di composizioni verdi, adatte alle zone esterne del giardino, piuttosto che alla coltivazione indoor.
Per tutti questi motivi le succulente sono piante sempre più apprezzate e comuni e per questo saperle trapiantare risulta assolutamente indispensabile; alcune varietà necessitano di rinvasi piuttosto frequentiper crescere e, se possono restare piccolissime in mini vasi, possono anche raggiungere dimensioni importanti se coltivate nella maniera adeguata.
Inoltre, il rinvaso diventa necessario anche semplicemente a scopo estetico, dato che spesso si acquistano le piante in piccolissimi vasetti di plastica e si desidera sostituire il contenitore.
Scopriamo, quindi, come rinvasare correttamente una succulenta passo dopo passo.

1.

Per prima cosa occorrerà procurarsi del substrato specifico per cactus o succulente.

2.


Togliete delicatamente le piante dal contenitore nel quale si trovano e collocatele nel nuovo vaso, riempiendo tutti gli spazi vuoti con nuovo terriccio.
L’operazione è semplice, ma è necessario fare attenzione a non danneggiare le radici, come durante il trapianto di qualsiasi altra pianta; nel caso delle succulente sarà ancora più facile perché il sistema radicale è piuttosto compatto e maneggevole.

3.



Molto spesso durante il rinvaso di una succulenta si noteranno alcune piantine appena spuntate intorno alla pianta madre; in questo caso possiamo approfittare del trapianto per propagare la pianta.

4.


Se si desidera che le piante grasse crescano rapidamente dopo il trapianto, è necessario distribuire le radici prima di disporle nel nuovo contenitore; così facendo sgraveremo la pianta di un grande lavoro e faremo in modo che concentri le proprie energie nello sviluppo.
Per quanto riguarda l’irrigazione si può decidere di innaffiare subito dopo il trapianto come si fa di solito, oppure aspettare una settimana per dare il tempo all’impianto di stabilizzarsi nel nuovo contenitore; si tratta di due teorie differenti ed è consigliato provare ad agire in entrambi i modi, magari durante il rinvaso di più specie, per vedere se si notano differenze nel comportamento della pianta.
Una volta rinvasate le piante andranno collocate in una zona molto luminosa.

lunedì 23 luglio 2018

VERDE TIME ESTATE : FAR FIORIRE LE PIANTE GRASSE


Fertilizzazione

Inoltre, se desiderate aumentare le possibilità di una suggestiva fioritura, occorre concimare il terreno di coltura utilizzando un prodotto specifico per succulente, evitando però tutti i fertilizzanti a base di azoto, che rischierebbero con ogni probabilità di compromettere le fioriture.

Parassiti e malattie fungine

Proprio come qualsiasi altro altro genere di piante, anche le cactacee, in special modo quelle fiorite, possono subire attacchi parassitari o contrarre malattie fungine tipiche della stagione estiva; pertanto è necessario prestare attenzione ad eventuali cambiamenti di aspetto delle piante e monitorare costantemente il livello di umidità del suolo, che non dovrà mai essere elevato, per evitare il rischio di un ristagno idrico a livello radicale.

domenica 22 luglio 2018

VERDE TIME ESTATE : FAR FIORIRE LE PIANTE GRASSE



Tra le numerosissime piante che si possono coltivare in appartamento e che possono regalarci meravigliosi e coloratissimi fiori, molti amanti del giardinaggio e della natura optano per le succulente, un genere molto popolare sia per via dell’aspetto accattivante che per la semplicità di coltivazione. Scopriamo come coltivare le succulente per ottenere magnifiche fioriture, seguendo alcuni semplici ma importantissimi accorgimenti. 



Innanzitutto va sottolineato il fatto che in alcuni casi la fioritura delle succulente non sarà eccessiva, né molto appariscente, dato che per natura molte varietà appartenenti a questo genere di piante producono un numero limitato di fiori, ma sarà comunque di grande impatto estetico, soprattutto per via alle dimensioni dei fiori e delle meravigliose colorazioni.
Ad ogni modo, così come esistono varietà che producono un singolo fiore, ne esistono altre in grado di sviluppare abbondanti fioriture in uno spazio ridotto; si tratta di piante grasse davvero suggestive che possono produrre tanti piccoli fiori vivacemente colorati, piuttosto che alcuni fiori di maggiori dimensioni che risulteranno altamente decorativi.
Inoltre bisognerà attendere il passaggio di diverse fasi vegetative della pianta prima di poter osservare la fioritura; si tratta di un aspetto tipico ed integrante delle piante succulente, soprattutto di quelle molto giovani.
Vediamo, quindi, come assicurare la fioritura della piante grasse seguendo alcuni importanti suggerimenti.

Le condizioni climatiche

Il clima presente nella zona di coltivazione è un elemento di fondamentale importanza per la fioritura delle succulente.
La maggior parte delle piante grasse viene coltivata esclusivamente inappartamento e quindi vive in condizioni climatiche stabili, senza grandi sbalzi di temperatura per l’intero arco dell’anno; in questo modo, però, le piante tendono a non seguire il giusto ciclo stagionale e quindi a non fiorire.
Ai fini di ottenere la fioritura primaverile è, quindi, necessario fare in modo che le piante seguano il naturale susseguirsi delle stagioni e “subiscano” di conseguenza i tipici cambiamenti climatici che regolano lo sviluppo naturale di tutte le specie esistenti.
Per permettere questo non è quindi possibile coltivare le piante grasse perennemente in appartamento, ma è indispensabile che trascorrano un certo periodo tempo al freddo, in modo che possano andare in riposo vegetativo invernale, per poi raggiungere la ripresa vegetativa primaverile.

Nel caso si possieda una serra fredda è opportuno posizionarvi le succulente nel periodo compreso tra ottobre e marzo, altrimenti si dovranno spostare un una zona della casa lontana da fonti di calore, ad esempio in un vano scale o in una stanza non riscaldata, dove però vi sia la necessaria luminosità.
Bisogna considerare il fatto che, pur trattandosi di cactacee, durante la fase dormiente, ovvero il riposo vegetativo invernale, la maggior parte delle specie possono sopportare senza alcun problema anche temperature che scendono di diversi gradi sotto allo zero termico.

È però fondamentale che in tale periodo le succulente non vangano annaffiate, quindi si dovranno interrompere le irrigazioni già a partire dalla fine di settembre, per poi spostare le piante nel luogo fresco selezionato con il terriccio già completamente asciutto.
Si ricomincerà a dare acqua alle piante grasse soltanto con l’arrivo della primavera, o meglio con il rialzarsi delle temperature, per fare in modo che i boccioli possano svilupparsi al meglio.

Con l’arrivo della stagione calda bisognerà esporre le piante alla luce del sole, ovvero spostarle all’esterno, in giardino piuttosto che sul balcone, dove ricevano almeno 6-8 ore di luce solare diretta.

venerdì 20 luglio 2018

VERDE TIME: PIANTE FIORITE GRADEVOLMENTE PROFUMATE



Quando si attua la scelta delle piante fiorite da inserire nel proprio giardino, piuttosto che sul terrazzo di casa, i fattori da considerare sono svariati: dalle esigenze specifiche della specie, alle sue caratteristiche fisiche, tra cui dimensione e colore. Parlando di fiori però, anche la profumazione può essere importante; se state cercando piante fiorite che siano decorative a allo stesso tempo possano impreziosire le nostre zone outdoor anche con il loro profumo, in questo post ne troverete alcune perfette allo scopo. 



La Lobularia maritima è una piccola pianta compatta che raggiunge un’altezza massima di 30 cm, anch’essa spesso utilizzata nei giardini rocciosi. I suoi fiori, bianchi o viola, rilasciano una gradevole profumazione dolce e fioriscono per tutte l’estate, sopportando molto bene le alte temperature.


La Malcolmia appartiene alla grande famiglia delle Brassicaceae o Cruciferae, è una specie di origine mediterranea che cresce vicino al mare. Si tratta di una pianta di piccole dimensioni, alta tra i 15 e i 30 cm, che produce fiori a quattro petali, che variano dal bianco al viola e sono intensamente profumati.


Questa pianta è conosciuta anche con il nome di “fiore di luna” perché sboccia di notte e i suoi fiori, bianchi o rosa e gradevolmente profumati, hanno una forma rotonda che ricorda proprio la luna piena. L’Ipomea alba è una pianta perenne ma viene coltivata come annuale nelle zone dal clima freddo.


La Petunia . Questo genere comprende specie annuali e perenni, di altezza massima di circa 1 metro, e moltissimi ibridi tra cui alcune varietà che fioriscono dalla primavera sino ai primi geli.
I fiori, a forma di trombetta, possono essere di molti colori differenti; le petunie necessitano di un terreno fertile e ben drenato e di un’esposizione a mezz’ombra.

giovedì 19 luglio 2018

VERDE TIME : PIANTE FIORITE GRADEVOLMENTE PROFUMATE


Il colore è un fattore molto importante nella pianificazione di un giardino fiorito, la combinazione di cromie differenti possono infatti trasformare un prato ordinario in un meraviglioso angolo di paradiso. Ma non è solo la vista a poter godere della presenza dei fiori, anche il nostro olfatto può trovare parecchia soddisfazione attraverso la coltivazione di fiori bellissimi e al contempo deliziosamente profumati.
Vediamo, quindi, alcune piante annuali in grado di aggiungere ad una meravigliosa componente visiva anche un’ottima fragranza al nostro giardino estivo.

L’Eliotropio è una pianta arbustiva annuale di facile manutenzione, che può essere coltivata sia all’interno in vaso che all’esterno direttamente a terra. Tra le diverse varietà l’Heliotropium arborescens è una delle più conosciute e delle più profumate; si tratta di una specie perenne e sempreverde che produce piccoli fiori a grappolo delle tonalità che variano dal bianco, al lilla, al viola intenso ed emanano un gradevole profumo di vaniglia.
Questa pianta fiorita predilige un’esposizione a mezz’ombra, soprattutto se coltivata in zona delle estati molto calde, e un terreno ben drenato. Fiorisce da aprile sino ad ottobre.

Il genere Nicotiana comprende numerose piante erbacee perenni e annuali, di cui la Nicotiana alata è una delle varietà più utilizzate a scopo decorativo. Questa specie cespugliosa produce bellissimi fiori tubolari a 5 petali, di colorazione che varia dal bianco al rosso al rosa. I fiori emanano un profumo intenso, specialmente di notte, e la fioritura si protrae per tutta l’estate. La Nicotiana può crescere bene sia in pieno sole che a mezz’ombra, resiste alla siccità e non tollera le basse temperature.

Questa pianta, originaria delle regioni mediterranee, è alta tra i 30 e i 60 cm, ha foglie color cenere e produce piccoli fiori delle tonalità del violache emanano una gradevole profumazione. La fioritura è primaverile, da marzo a giugno; la violacciocca può crescere bene sia in piano sole che a mezz’ombra e predilige un terriccio calcareo.

Comunemente conosciuta come “la bella di notte”, la Mirabilis Jalapa, è una pianta erbacea originaria del Perù, che può raggiungere un’altezza massima di 1 metro e mezzo. Il fogliame è verde brillante e i suoi fiori, variamente colorati (bianco, rosa, rosso, giallo), possono essere composti da più sfumature di tonalità differenti; si aprano alla sera ed emanano una profumazione molto dolce.
La Bella di notte è spesso utilizzata per la creazione dei giardini rocciosi, sopporta un’esposizione in piano sole ma appare più rigogliosa a mezz’ombra, specialmente con le alte temperature.