Coltivazione Cetrioli
Seminare a dimora in buchette profonde circa 1 centimetro, distanti 120 centimetri tra le file e 100 sulla fila. Oppure seminare in vasetti singoli e trapiantare quando le piante avranno sviluppato alcune foglie. Il terreno dell’aiuola destinata a ospitare i cetrioli sarà stato preparato con una vangatura profonda, arricchito con letame maturo e, al momento della semina, con 60-70 g per metro quadro di un concime ricco di potassio.
A germinazione avvenuta, estirpare le piante più deboli, lasciandone una sola per buchetta. Coltivato come rampicate (in tal caso basta una distanza tra le piante di 40 centimetri circa), il cetriolo necessita di sostegni (graticci, reti…), da sistemare lungo la fila.
Quando le piante hanno 6°7 foglie, cimare l’apice vegetativo sopra la terza o quarta foglia, per favorire la crescita dei germogli laterali, che andranno a loro volta cimati, specie se non si saranno formati frutti.
Sarchiare accuratamente il terreno e irrigarlo con regolarità. Nel corso della coltivazione, spargere qualche granulo per metro quadrato di un concime universale per orto e giardino, a formula equilibrata. Il raccolto per il consumo fresco si attua quando o frutti hanno raggiunto i due terzi dello sviluppo finale e sono sodi e freschi. Questo ortaggio gradisce la vicinanza di cavolo, fagiolo, lattuga, mais dolce e pisello. Al contrario, è inadatto a crescere acanto a patata e pomodoro. … E’ opportuno che trascorrano due-tre anni prima di coltivare altre Cucurbitacee sullo stesso appezzamento di terreno. Per accelerare la maturazione dei cetrioli ci si può servire di fogli di plastica nera. Forati in corrispondenza delle piante e distesi sul terreno, richiamando il calore del sole (necessario specie in caso di semine tardive) aiutano la maturazione di frutti che per di più, non venendo in contatto con il terreno, rimangono puliti.
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