Ricette
con i fiori: chi l’ha detto che i fiori sono solo belli da vedere?
A ben guardare sono tantissime le ricette che si prestano ad un uso
gastronomico dei petali
dei fiori di
molte piante e specie erbacee che spesso capita di vedere nelle
nostre campagne o lungo i sentieri di montagna.
Belli
e buoni, dunque, i fiori in cucina non solo rallegrano e colorano i
nostri piatti se aggiunti alle insalate o utilizzati per decorare ma
sono anche utilissimi per arricchire la nostra dieta di
tanti principi
attivi importanti.
In effetti, già gli antichi Greci e Romani usavano i fiori per
speziare e aromatizzare gli alimenti e ne sfruttavano le proprietà
benefiche.
Studi
scientifici recenti hanno dimostrato che la composizione chimica di
diverse varietà floreali molto comuni presenta concentrazioni più
elevate di minerali,
fosforo e potassio rispetto
a frutta e verdura.
I nasturzi,
la panzanella e il tarassaco,
ad esempio, forniscono al nostro corpo una bella carica
di antiossidanti
naturali e
sono ottimi in insalata, accompagnati con il formaggio caprino oppure
uniti all’impasto di pane e torte salate.
Anche
se per alcuni la cosa potrà sembrare bizzarra, mangiare i fiori è
una consuetudine che caratterizza moltecucine
regionali (pensiamo
al risotto
al radicchio rosso, quello
al tarassaco o
al risotto ai fiori di zucchina in pastella) e, in fondo, c’è poco
da stupirsi visto che parliamo di specie
vegetali ben identificabili, comuni e diffusein
quasi tutto lo Stivale e con un bassissimo
rischio di tossicità (a
patto che non si utilizzino fiori coltivati o esposti ai gas di
scarico delle auto).
Ma
quali sono le ricette ‘floreali’ più sfiziose e semplici da fare
a casa? Se state pensando a intrugli strani o procedimenti elaborati
vi state sbagliando. Nella maggior parte dei casi basta arricchire
le ricette più tradizionali con il fiore giusto. Questo
conferirà quel ‘certo-non-so-che’ alla vostra ricetta
esaltandone il sapore e il profumo, mantenendo tutti i benefici della
pianta.
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