Piante natalizie da interno
Tra le piante natalizie da interno figurano sicuramente alcune delle piante citate nel paragrafo inerente alle piante con bacche rosse, come il pungitopo e il biancospino. Qui vogliamo quindi proporvi altre piante natalizie da interno che conoscerete sicuramente, come la Stella di Natale e l’Elleboro, ma non solo.
Stella di Natale
Tutti la conoscono, la Stella di Natale è proprio il simbolo di questo periodo dell’anno. Ma sapevate che è originaria del Messico? Ebbene, sì, in questo Paese, la Stella di Natale cresce spontaneamente e, allo stato selvatico, può raggiungere anche un’altezza fra i due e i quattro metri. Incredibile, vero?
Il suo nome scientifico è Euphorbia pulcherrima e si caratterizza per le sue foglie rosse, che a prima vista sembrerebbero dei veri e propri fiori. Nella vostra decorazione natalizia della casa non possono certo mancare, anche se la loro manutenzione può essere difficile. La Stella di Natale infatti è una pianta piuttosto delicata e proprio per questo motivo spesso viene accantonata appena arriva gennaio. Luce, potatura, rinvaso, stagionalità: vi basterà seguire pochi piccoli accorgimenti e anche il prossimo Natale avrete una pianta bellissima con tantissime foglie rosse.
Anthurium
L’Anthurium è veramente bellissima e i suoi particolarissimi fiori rossi ne fanno una pianta perfetta da regalare. La sua foglia a forma di cuore non è casuale: l’Anthurium è infatti associato da sempre ai più alti sentimenti come amore e amicizia e per questo è uno dei fiori più regalati nel giorno di San Valentino. Secondo la leggenda infatti, nell’antica Grecia, i fiori di Anthurium erano le frecce di Cupido, ovvero del dio dell’amore, il quale riusciva a far innamorare le persone! Nonostante un lungo passato da fiore degli innamorati, nell’ultimo decennio, ha iniziato a rappresentare il Natale, al pari della stella di Natale e dell’abete.
Come la Stella di Natale, anche l’Anthurium soffre se non curata adeguatamente è un fiore tropicale che predilige le alte temperature, un ambiente umido e non ama particolarmente la luce diretta del sole.
Elleboro
Il suo nome scientifico è Helleborus, ma è anche noto come Rosa di Natale e i suoi fiori composti da cinque petali rosa tenue o bianco candido sono veramente delicati e deliziosi da osservare e da mettere in casa come pianta ornamentale. Secondo una leggenda l’elleboro sarebbe stato portato in omaggio a Gesù Bambino da una povera pastorella che non poteva recare doni più preziosi. Per questa ragione, l’elleboro è una pianta di Natale molto ricercata e regalata, anche se non è tra le più conosciute.
Il suo significato è quello di liberazione: liberazione da un dolore, da uno stato di angoscia, e dunque rinascita. Un buon motivo per regalarlo a Natale, a tutti quelli che si preparano a un nuovo anno per ricominciare con rinnovata energia e spirito positivo.
Calateha crocata
La Calathea crocata è una meravigliosa pianta d’appartamento dalle infiorescenze arancioni. Originaria del Sud America, è oggi molto diffusa in Europa come pianta ornamentale ed è considerata una pianta natalizia poiché perenne sempreverde.
Per quanto riguarda la cura della Calathea crocata, essa predilige un terriccio leggero con aggiunta di pietra pomice in ambienti ben illuminati senza diretta esposizione al sole, che potrebbe ingiallirne le foglie. Poiché originaria di paesi con alto tasso di umidità, la Calathea necessita di un terreno con buon livello di umidità e una costante vaporizzazione di acqua sul fogliame.
Emblema del nuovo inizio, è una pianta perfetta da essere regalata, soprattutto nel periodo natalizio o del Capodanno, perfetta per i buoni propositi.
Nessun commento:
Posta un commento