VERDE TIME

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martedì 30 ottobre 2018

VERDE TIME TECNICA : TRAPIANTARE LE SUCCULENTE

Le piante grasse, infatti, oltre ad essere molto belle e ad offrire una grande varietà tra cui scegliere, sono semplici da coltivare, resistenti e poco impegnative per quanto riguarda la manutenzione; sono piante perfette per creare moltissime tipologie di composizioni verdi, adatte alle zone esterne del giardino, piuttosto che alla coltivazione indoor.
Per tutti questi motivi le succulente sono piante sempre più apprezzate e comuni e per questo saperle trapiantare risulta assolutamente indispensabile; alcune varietà necessitano di rinvasi piuttosto frequenti per crescere e, se possono restare piccolissime in mini vasi, possono anche raggiungere dimensioni importanti se coltivate nella maniera adeguata.
Inoltre, il rinvaso diventa necessario anche semplicemente a scopo estetico, dato che spesso si acquistano le piante in piccolissimi vasetti di plastica e si desidera sostituire il contenitore.
Scopriamo, quindi, come rinvasare correttamente una succulenta passo dopo passo.

1.

Per prima cosa occorrerà procurarsi del substrato specifico per cactus o succulente.

2.

Togliete delicatamente le piante dal contenitore nel quale si trovano e collocatele nel nuovo vaso, riempiendo tutti gli spazi vuoti con nuovo terriccio.
L’operazione è semplice, ma è necessario fare attenzione a non danneggiare le radici, come durante il trapianto di qualsiasi altra pianta; nel caso delle succulente sarà ancora più facile perché il sistema radicale è piuttosto compatto e maneggevole.

3.

Molto spesso durante il rinvaso di una succulenta si noteranno alcune piantine appena spuntate intorno alla pianta madre; in questo caso possiamo approfittare del trapianto per propagare la pianta
4.
Se si desidera che le piante grasse crescano rapidamente dopo il trapianto, è necessario distribuire le radici prima di disporle nel nuovo contenitore; così facendo sgraveremo la pianta di un grande lavoro e faremo in modo che concentri le proprie energie nello sviluppo.
Per quanto riguarda l’irrigazione si può decidere di innaffiare subito dopo il trapianto come si fa di solito, oppure aspettare una settimana per dare il tempo all’impianto di stabilizzarsi nel nuovo contenitore; si tratta di due teorie differenti ed è consigliato provare ad agire in entrambi i modi, magari durante il rinvaso di più specie, per vedere se si notano differenze nel comportamento della pianta.
Una volta rinvasate le piante andranno collocate in una zona molto luminosa.

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