Anche se la stagione non è delle migliori e l’inverno è ormai alle porte è sempre possibile fare qualcosa per rendere attraente e rigoglioso il nostro giardino; dopo le sempreverdi, che da sempre offrono la possibilità di avere un prato bello durante l’intero arco dell’anno, esistono diverse altre alternative che possono aiutarci nella realizzazione di un coloratissimo giardino d’inverno.
Ovviamente non si tratta di moltissime specie e non possiamo pensare di avere grosse fioriture in una stagione tanto fredda, ma se il nostro obbiettivo è quello di migliorare l’aspetto di un giardino spoglio e poco attraente Madre Natura è sempre in grado di aiutarci e di stupire con varietà sempre nuove e meravigliose.
Vediamo, quindi, quali piante possiamo aggiungere al nostro spazio outdoor per dare una nota di colore e vivacità al nostro giardino d’inverno.
Il bergamotto è un agrume appartenente al genere Citrus, un albero che raggiunge un’altezza di circa tre metri e produce piccoli fiori bianchi molto profumati; le foglie del bergamotto sono lucide e coriacee, del tutto simili a quelle dell’arancio, e non cadono mai nemmeno durante l’inverno. Il frutto di questa pianta ha una dimensione poco più grande dell’arancia e una colorazione giallo intenso; in inverno il bergamotto risulta molto decorativo proprio grazie all’aspetto che assume con i frutti appassiti sui rami.
La coltivazione del bergamotto è però possibile solo in una ristretta zona della nostra penisola, precisamente nella fascia costiera, di circa 100 chilometri, che si estende da Villa San Giovanni a Gioiosa Jonica, nella provincia di Reggio Calabria, questo perché solo in tale zona si creano le condizioni ideali per la sua crescita, un microclima tropicale che fornisce al bergamotto la giusta temperatura e il giusto grado di umidità.
L’olivello spinoso, hippophae rhamnoides, appartenente al genere delle Hippophae, comprende circa dieci specie; si tratta di un arbusto legnoso e pieno di spine che cresce spontaneamente nelle regioni temperate dell’Algeria e dell’Europa centrale e occidentale. Le bacche di questa pianta sono gialle e risultano altamente decorative anche grazie allo splendido contrastano che creano con le foglie grigie e snelle; l’olivello spinoso è tra le piante da giardino più rustiche e resistenti che esistano, questa specie non teme ne’ umidità ne’ la siccità ed è in grado di crescere rigogliosa tanto in terreni poveri e sabbiosi che in terreni ricchi e argillosi, poiché ha la capacità di modificare il suolo fissando l’azoto. Sarà sufficiente piantare l’olivello spinoso in una zona ben soleggiata per avere una pianta sempre rigogliosa; inoltre, non è necessaria alcuna potatura, ma basta tagliare i rami più bassi, che solitamente muoiono quando coperti da quelli alti perché non più esposti al sole, e i polloni.
Noto come Jasminum nudiforum o gelsomino giallo, il gelsomino invernale è una varietà di gelsomino rampicante, pertanto necessita di una struttura di sostegno per potersi sviluppare correttamente e crescere al meglio; si tratta di una pianta perenne caratterizzata da una doppia fioritura, in inverno e in primavera, grazie alla quale in giardino assumerà un aspetto vivace e rigoglioso anche in questa stagione. I piccoli fiori gialli del gelsomino invernale sono talmente numerosi e fitti da ricoprire quasi completamente i rami della pianta e formare una sorta di cespuglio davvero suggestivo; per coltivare questa pianta, anch’essa molto rustica come l’olivello spinoso che abbiamo appena visto, è necessario optare per una posizione soleggiata e un terreno sciolto, di medio impasto e concimato durante la bella stagione. Nelle regioni caratterizzate da inverni rigidi è possibile coltivare questa pianta in vaso; assumerà un aspetto tondeggiante, diventando un piccolo cespuglio di circa un metro di altezza, perfetto per decorare anche balconi e terrazze.
La Gaultheria procumbens è una pianta nativa del nord America, appartenente alla famiglia della Ericaceae; si tratta di un piccolo arbusto, con un’altezza di circa 10–15 cm, usato spesso cometappezzante, con foglie sempreverdi, ovali e odorose, fiori a campanula bianchi e il cui frutto è una bacca di colore rosso. Il terreno ideale per la coltivazione di questa specie è acido e composto da una parte di torba e sabbia.
L’agrifoglio è una pianta molto attraente per via delle sue bacche rosse e lucide e della silhouette del fogliame spinoso; contrariamente a molti altri arbusti, questa specie non richiede cure particolari se non quella di evitare l’esposizione diretta al sole, ma preferire una zona di semi-ombra per la sua coltivazione. Per ottenere una pianta rigogliosa è consigliato concimare l’agrifoglio con scadenza regolare; in primavera è opportuno optare per un prodotto a base di potassio e azoto, che favorirà l’attività vegetativa e la fioritura, in inverno è invece meglio usare un concime organico.
La Skimmia japonica è una specie arbustiva sempreverde appartenente alla famiglia delle Rutacee ed originaria del Giappone; si tratta di una pianta che può essere coltivata sia all’esterno che all’interno, predilige le zone d’ombra e non teme il freddo. La fioritura della Skimmia japonica compare in tarda primavera, mostrando pannocchie colorate e piccoli fiori stellati che in autunno si trasformano in bacche rossastre che dureranno per tutto l’inverno. La skimmia japonica, in quanto pianta acidofila, deve essere messa a dimora in terreno acido e periodicamente concimata con prodotti specifici.
Da sempre tra le piante fiorite più apprezzate, la magnolia fiorisce a fine inverno ed è in grado di regalare magnifiche note di colore al giardino con i suoi grandi e numerosi fiori rosa e bianchi; questa pianta non richiede particolari cure, predilige però un terreno ricco di materia organica.Tra le magnolie ad alto fusto maggiormente coltivate, la magnolia grandiflora è la più conosciuta; questo grande albero sempreverde,che può raggiungere un’altezza di i 15-20 metri, ha foglie coriacee di un bellissimo verde brillante.
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