Anche se esistono moltissime piante la cui coltivazione può essere considerata anche in interni, non tutte sono di facile manutenzione e, soprattutto per chi non ha molto tempo da dedicare alla loro gestione o per chi non ha esattamente il “pollice verde”, possono essere difficoltose da curare e dare scarse soddisfazioni.
Fortunatamente la natura pensa veramente a tutto e alcune specie sono molto più adatte di altre alla coltivazione al chiuso; le cosiddette piante “da appartamento” hanno caratteristiche specifiche che le rendono adattabili a situazioni tipiche dei luoghi interni, come ad esempio la scarsa illuminazione.
Non è raro infatti vedere bellissime piante verdi o fiorite nelle case, negli studi professionali o in qualsiasi altro contesto interno; decidere di inserire alcune di queste specie nella nostra abitazione non solo ci darà la possibilità di coltivare anche in inverno la nostra passione per il giardinaggio ma ci permetterà di aggiungere un’atmosfera naturale e fantastiche note di colore al design di casa.
La maggior parte delle piante richiede una certa quantità di luce solare per poter prosperare, ma anche in natura molte specie crescono rigogliose anche in ambienti scarsamente illuminati come, ad esempio, un fitto sottobosco o le foreste selvagge.
Tra queste ne abbiamo selezionate 5, alcune verdi altre fiorite, che possono essere coltivate in casa in maniera piuttosto semplice e che, nella maggior parte dei casi, daranno grandi soddisfazioni rimanendo belle nel tempo e crescendo senza bisogno di un’eccessiva manutenzione.
BAMBOO DELLA FORTUNA
Il cosiddetto Bamboo della fortuna è una pianta di origini africane che cresce molto bene in assenza di illuminazione; infatti le sue foglie sono estremamente sensibili alla luce solare diretta e se la ricevono si ingialliscono e i bordi diventano marroni. Per coltivare questa pianta in casa vi basterà non posizionarla vicino a fonti di calore, aggiungere qualche piccola pietra sul fondo del vaso perché il terreno sia ben drenante e tenere sempre umido il terriccio, ma mai zuppo perché la pianta potrebbe marcire.
CROTON
Il croton o Codiaeum variegatum è una pianta arbustiva originaria della Malaysia e delle Isole del Pacifico e può essere coltivata facilmente anche in appartamento, anche se richiede qualche accorgimento in più rispetto al Bamboo. Questa specie, pur non apprezzando l’esposizione solare diretta, richiede ambienti molto luminosi; è opportuno posizionarla nella zona più luminosa della casa e, cosa ancora più importante, necessita temperature che non scendano al di sotto del 16/18° e un alto tasso di umidità.
COLANCOLA
La Colancola o Kalanchoe blossfeldiana è un’altra pianta arbustiva perenne che ci può dare ottimi risultati se coltivata in interni. Questa specie, originaria del Madagascar, richiede specificatamente una coltivazione lontana dal sole diretto; i fiori della Colancola sono piccoli e variamente colorati con tonalità brillanti che vanno dal rosso al fucsia al giallo. È necessario irrigarla con parsimonia, solo quando il terreno è asciutto e creare un ambiente piuttosto umido ad esempio utilizzando un umidificatore o, semplicemente, mettendo un contenitore con dell’acqua in prossimità di un radiatore.
ORCHIDEA
Le Orchidee del genere Phalaenopsis sono di grande bellezza e contribuiscono molto alla decorazione di una stanza; questo genere comprende una cinquantina di specie di colorazione principalmente bianca con stupende sfumature colorate; si tratta di piante davvero meravigliose. Anch’esse, come il Croton di cui abbiamo parlato prima, pur non amando la luce solare diretta vanno posizionate in un luogo ben illuminato, ad esempio di fronte ad un’ampia finestra. Amano temperature piuttosto elevate ed un alto tasso di umidità, ma si adattano molto bene anche alle temperature delle nostre abitazioni, a patto che a maggior temperatura si crei una maggiore umidità.
POTHOS
Il Pothos, o Epipremnum Aureum, è una pianta sempreverde comunemente utilizzata come ornamento per via della sua notevole capacità di adattamento e della grande resistenza. La foglie variegate di questa specie tendono ad impallidire con l’esposizione solare, il Pothos necessita di abbondanti irrigazioni durante i mesi più caldi, in inverno richiede acqua di tanto in tanto, solo quando il terreno appare asciutto al tatto. Una buona abitudine per mantenere sempre bello il Pothos e quella di lucidare le sue foglie almeno una volta al mese ed evitare il ristagno di acqua nei sottovasi, eliminandola dopo ogni annaffiatura.
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